Tag
…resort, uno spettacolo. Ci siamo barricati fra piscina, sole e camera. Piccole costruzioni isolate.
Ma durante il nostro aperitivo ci salutano le due ragazze dello chalet accanto, evidentemente una coppia.
Non particolarmente avvenenti, straniere. “Raggiungeteci per bere qualcosa”.
Il qualcosa e’ poi iniziato con me che ti bacio furiosamente davanti a loro. O se ne vanno .. O…
Iniziano a baciarsi fra di loro, il sole sta tramontando e le poltrone diventano scambi di mani e di sensi. Chiedo se sono bisessuali.. E per tua fortuna si.
Le invito dentro.
Ti lego al letto.
Mi siedo.
Mi godo lo spettacolo di voi tre.
Ti sciolgo e tu godi dello spettacolo di loro due.
Questa sera sono inaspettatamente spettatrice, con il bicchiere il mano.
C’è sempre da imparare….
E non c’è mai dolore allo stomaco per questo?
"Mi piace""Mi piace"
Il dolore e’ sempre parte del piacere .. Si può imparare a gestirlo, accoglierlo e farlo diventare piacere.
"Mi piace""Mi piace"
Imparare a farlo.
Cosa c’è nello spazio che va tra quanto succede e l’aver finalmente imparato a gestire il dolore?
Cosa si prova in quel tempo?
"Mi piace""Mi piace"
Il dolore è già in noi, o almeno in me. Quello spazio è coscienza di noi, ricerca di un lato più profondo del nostro amare. O forse solo portare all’estremo noi stessi per non cedere nella normalità. Abbiamo limiti molto diversi..e il dolore è da squartare ad ogni nuovo desiderio.
"Mi piace""Mi piace"
Ricerca del dolore, dunque.
Qualcosa che rammenti la straordinarietà. Costante. Sempre presente. Potente.
Un po’ come l’adrenalina.
Cross my mind – jill scott
"Mi piace"Piace a 1 persona