Non ci vediamo da anni e scopriamo per caso di essere nella stessa città. E subito la mente riporta sulla pelle le stesse sensazioni, lo stesso odore.
E il mio cervello come sempre lavora troppo. E immagina di rivederti, riaverti, anche se tutto dice NO.
La pelle mi porta a sognare: una stanza d’albergo, il buio totale, nessuna parola, nessun suono, nessuna domanda, solo tu dentro di me ancora una volta.
Per poi lasciarti andare nello stesso silenzio, senza parole.